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Studio retrospettivo multicentrico sulla valutazione delle caratteristiche cliniche e radiologiche dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla secondariamente progressiva (ASPERA).
SINOSSI E RISULTATI
Introduzione: la sclerosi multipla (SM) è una malattia demielinizzante cronica del sistema nervoso centrale (SNC) [1, 2], i cui fenotipi recidivante-remittente (RRMS) e secondariamente progressiva (SPMS) sono comunemente considerate come parte di un unico continuum, ciascuna con caratteristiche cliniche che consentono la classificazione in forma "attiva" e "non attiva", sulla base della presenza di recidive con o senza attività di malattia evidenziata all’esame di risonanza magnetica (MRI) [3, 4]. Secondo una recente definizionesia la SPMS attiva che inattiva presentino meccanismi fisiopatologici diversi e caratteristiche cliniche distintive; tuttavia i dati in merito alla frequenza di tali forme di SPMS nella popolazione di pazienti affetti da SM [5, 6]. Inoltre, poiché è noto che i livelli di attività e progressione della malattia influenzano le successive decisioni terapeutiche [7], è necessaria una conoscenza dettagliata della frequenza e delle caratteristiche della SPMS attiva e inattiva per fornire più adeguate strategie di trattamento. Questo studio valuterà la frequenza dei pazienti affetti da SPMS attiva e inattiva in un'ampia coorte di pazienti affetti da SM distribuiti sul territorio Italiano. Inoltre, tale studio valuterà le possibili differenze in termini di caratteristiche cliniche e radiologiche, progressione della malattia e gestione del trattamento nei pazienti affetti da SM attiva e inattiva. Obiettivo: valutazione della frequenza e delle caratteristiche cliniche e radiologiche dei pazienti affetti da SPMS attiva e inattiva utilizzando un ampio campione di pazienti documentati nel Registro Italiano Sclerosi Multipla. Criteri di inclusione: età >18 anni; diagnosi di SPMS secondo i criteri di Lublin [1, 8]; disponibilità di dati clinici (recidive e Expanded Disability Status Scale [EDSS]) e di MRI. Criteri di esclusione: diagnosi di SM primaria progressiva e neuromielite ottica; mancanza di dati clinici (ricaduta ed Expanded Disability Status Scale [EDSS]) e di dati neuroradiologici. Metodi: in questo studio multicentrico verranno raccolti i dati sui pazienti con SM che sono convertiti in forma secondariamente progressiva nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2021 e che sono seguiti dai centri SM che partecipano al Registro Italiano SM. Verranno definiti due gruppi, "SPMS attiva" e "SPMS inattiva", sulla base sia dei dati clinici che neuroradiologici [1]. Verranno confrontate le caratteristiche demografiche, cliniche, e neuroradiologiche tra i pazienti affetti da SPMS attiva ed inattiva. Saranno inoltre valutate le differenze in termini di scelta del trattamento dopo la conversione in SPMS sia nella forma attiva che in quella inattiva. Outcomes: (1) percentuale di pazienti con SPMS attiva ed inattiva che hanno presentato la conversione in forma secondariamente progressiva nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2021; (2) differenze tra SPMS attiva e inattiva in termini di caratteristiche demografiche, cliniche (età all'esordio della SM e alla diagnosi della SM, età alla transizione alla forma secondariamente progressiva, sintomi all'esordio, EDSS alla diagnosi della SM e alla transizione alla forma secondariamente progressiva, EDSS successive alla conversione in SPMS) e neuroradiologiche (numero di lesioni encefaliche e midollari all'esordio/diagnosi della SM e alla transizione in SPMS); (3) differenze in termini di scelta del trattamento dopo la conversione in SPMS.
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla – FISM – Ente del Terzo Settore/ETS e, in forma abbreviata, FISM ETS. Iscrizione al RUNTS Rep. N° 89695 - Fondazione con Riconoscimento di Personalità Giuridica - C.F. 95051730109
Studio retrospettivo multicentrico sulla valutazione delle caratteristiche cliniche e radiologiche dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla secondariamente progressiva (ASPERA).
Introduzione: la sclerosi multipla (SM) è una malattia demielinizzante cronica del sistema nervoso centrale (SNC) [1, 2], i cui fenotipi recidivante-remittente (RRMS) e secondariamente progressiva (SPMS) sono comunemente considerate come parte di un unico continuum, ciascuna con caratteristiche cliniche che consentono la classificazione in forma "attiva" e "non attiva", sulla base della presenza di recidive con o senza attività di malattia evidenziata all’esame di risonanza magnetica (MRI) [3, 4]. Secondo una recente definizionesia la SPMS attiva che inattiva presentino meccanismi fisiopatologici diversi e caratteristiche cliniche distintive; tuttavia i dati in merito alla frequenza di tali forme di SPMS nella popolazione di pazienti affetti da SM [5, 6]. Inoltre, poiché è noto che i livelli di attività e progressione della malattia influenzano le successive decisioni terapeutiche [7], è necessaria una conoscenza dettagliata della frequenza e delle caratteristiche della SPMS attiva e inattiva per fornire più adeguate strategie di trattamento.
Questo studio valuterà la frequenza dei pazienti affetti da SPMS attiva e inattiva in un'ampia coorte di pazienti affetti da SM distribuiti sul territorio Italiano. Inoltre, tale studio valuterà le possibili differenze in termini di caratteristiche cliniche e radiologiche, progressione della malattia e gestione del trattamento nei pazienti affetti da SM attiva e inattiva.
Obiettivo: valutazione della frequenza e delle caratteristiche cliniche e radiologiche dei pazienti affetti da SPMS attiva e inattiva utilizzando un ampio campione di pazienti documentati nel Registro Italiano Sclerosi Multipla.
Criteri di inclusione: età >18 anni; diagnosi di SPMS secondo i criteri di Lublin [1, 8]; disponibilità di dati clinici (recidive e Expanded Disability Status Scale [EDSS]) e di MRI. Criteri di esclusione: diagnosi di SM primaria progressiva e neuromielite ottica; mancanza di dati clinici (ricaduta ed Expanded Disability Status Scale [EDSS]) e di dati neuroradiologici.
Metodi: in questo studio multicentrico verranno raccolti i dati sui pazienti con SM che sono convertiti in forma secondariamente progressiva nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2021 e che sono seguiti dai centri SM che partecipano al Registro Italiano SM. Verranno definiti due gruppi, "SPMS attiva" e "SPMS inattiva", sulla base sia dei dati clinici che neuroradiologici [1]. Verranno confrontate le caratteristiche demografiche, cliniche, e neuroradiologiche tra i pazienti affetti da SPMS attiva ed inattiva. Saranno inoltre valutate le differenze in termini di scelta del trattamento dopo la conversione in SPMS sia nella forma attiva che in quella inattiva.
Outcomes: (1) percentuale di pazienti con SPMS attiva ed inattiva che hanno presentato la conversione in forma secondariamente progressiva nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2021; (2) differenze tra SPMS attiva e inattiva in termini di caratteristiche demografiche, cliniche (età all'esordio della SM e alla diagnosi della SM, età alla transizione alla forma secondariamente progressiva, sintomi all'esordio, EDSS alla diagnosi della SM e alla transizione alla forma secondariamente progressiva, EDSS successive alla conversione in SPMS) e neuroradiologiche (numero di lesioni encefaliche e midollari all'esordio/diagnosi della SM e alla transizione in SPMS); (3) differenze in termini di scelta del trattamento dopo la conversione in SPMS.
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