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Confronto sull'efficacia delle prime linee terapeutiche dei pazienti con Sclerosi Multipla: risultati da uno studio multicentrico
SINOSSI E RISULTATI
Evidenze da studi real life sulla scelta ed efficacia della prima linea terapeutica per il trattamento della Sclerosi Multipla recidivante-remittente (RRMS) sono poche.
Obiettivo: valutare l'efficacia e i profili di interruzione dei farmaci di prima scelta nel trattamento dei pazienti con RRMS di nuova diagnosi.
Design, setting e pazienti: questo sarà uno studio di coorte retrospettivo con raccolta di dati collezionati in modo prospettico. I centri specializzati nella cura della SM saranno invitati a partecipare al progetto. I centri per la SM sono attivi in Italia e sono afferenti dal registro italiano per la SM. I pazienti con RRMS che hanno ricevuto diagnosi dal 1 ° gennaio 2010 al 31 dicembre 2015 saranno identificati e saranno considerati per entrare nello studio.
Endpoint: i risultati includeranno di dati inerenti il tasso annualizzato di recidive (ARR), le progressioni di disabilità confermata e di attività neuroradiologica; la persistenza al trattamento e l' interruzione della terapia per qualsiasi motivo.
Data inizio
Data fine
16/04/2018
26/05/2022
CENTRI PARTECIPANTI
Francesco Patti, MD
Aurora Zanghì, MD
RISULTATI OTTENUTI
Tratto da Compendio 2022
Premesse e Obiettivi Le terapie per la sclerosi multipla (SM) sono cambiate considerevolmente negli ultimi decenni, con l'approvazione delle terapie orali e a seguito della dimostrazione della loro efficacia e sicurezza per il trattamento delle forme recidivanti remittenti della SM (SMRR). Questo studio di coorte multicentrico, osservazionale, acquisito retrospettivamente e corretto con il propensity score, ha utilizzato pazienti con SMRR, naïve alle terapie che hanno iniziato terapie di prima linea iniettabili od orali tra il 1 gennaio 2010 e il 31 dicembre 2017, per valutare l'impatto sul decorso di malattia nei pazienti.
Risultati I pazienti arruolati sono stati divisi in due gruppi, vale a dire il gruppo dei pazienti con i farmaci iniettabili (IG) e il gruppo dei pazienti con farmaci (OG). Su una coorte di 11.416 pazienti, 4.602 sono stati arruolati (3.919 nel gruppo IG e 683 nel gruppo OG). Il gruppo IG aveva un tasso più alto di pazienti di sesso femminile (67,3% vs 63,4%, p <0,05) e un'età media inferiore (36,1 ± 10,9 vs 38,9 ± 11,8, p <0,001). Il tempo medio alla prima recidiva ha dimostrato un rischio inferiore nel gruppo OG (HR = 0,58; CI 95% 0,48–0,72, p <0,001). Tuttavia, non sono state riscontrate differenze tra i due gruppi per quanto riguarda il rischio di disabilità confermata (HR = 0,94; CI 95% 0,76–1,29, p = 0,941), mentre un rischio inferiore di interruzione del trattamento è stato riscontrato nel gruppo OG (HR = 0,72; CI 95% 0,58–0,88, p = 0,002).
Conclusioni I dati del Registro Italiano Sclerosi Multipla suggeriscono che i farmaci orali di prima linea sono associati a un rischio inferiore di sperimentare una nuova ricaduta e di interrompere la terapia rispetto ai farmaci iniettabili. Da questo progetto sono derivate tre pubblicazioni scientifiche, incentrate sul confronto di prima linea del DMT.
PUBBLICAZIONI
D'Amico E, Zanghì A, Romeo M, et al. Injectable Versus Oral First-Line Disease-Modifying Therapies: Results from the Italian MS Register. Neurotherapeutics. 2021;18(2):905-919. doi:10.1007/s13311-020-01001-6
Zanghì, A, Avolio, C, Amato, MP, et al. First-line therapies in late-onset multiple sclerosis: An Italian registry study. Eur J Neurol. 2021; 28: 4117– 4123. https://doi.org/10.1111/ene.15006
Zanghì A, Avolio C, Amato MP, et al. Real world comparison of teriflunomide and dimethyl fumarate in naïve relapsing multiple sclerosis patients: Evidence from the Italian MS register [published online ahead of print, 2022 Jan 2]. Mult Scler Relat Disord. 2022;58:103489. doi:10.1016/j.msard.2022.103489
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla – FISM – Ente del Terzo Settore/ETS e, in forma abbreviata, FISM ETS. Iscrizione al RUNTS Rep. N° 89695 - Fondazione con Riconoscimento di Personalità Giuridica - C.F. 95051730109
Confronto sull'efficacia delle prime linee terapeutiche dei pazienti con Sclerosi Multipla: risultati da uno studio multicentrico
Evidenze da studi real life sulla scelta ed efficacia della prima linea terapeutica per il trattamento della Sclerosi Multipla recidivante-remittente (RRMS) sono poche.
Obiettivo: valutare l'efficacia e i profili di interruzione dei farmaci di prima scelta nel trattamento dei pazienti con RRMS di nuova diagnosi.
Design, setting e pazienti: questo sarà uno studio di coorte retrospettivo con raccolta di dati collezionati in modo prospettico. I centri specializzati nella cura della SM saranno invitati a partecipare al progetto. I centri per la SM sono attivi in Italia e sono afferenti dal registro italiano per la SM. I pazienti con RRMS che hanno ricevuto diagnosi dal 1 ° gennaio 2010 al 31 dicembre 2015 saranno identificati e saranno considerati per entrare nello studio.
Endpoint: i risultati includeranno di dati inerenti il tasso annualizzato di recidive (ARR), le progressioni di disabilità confermata e di attività neuroradiologica; la persistenza al trattamento e l' interruzione della terapia per qualsiasi motivo.
Francesco Patti, MD
Aurora Zanghì, MD
Tratto da Compendio 2022
Premesse e Obiettivi
Le terapie per la sclerosi multipla (SM) sono cambiate considerevolmente negli ultimi decenni, con l'approvazione delle terapie orali e a seguito della dimostrazione della loro efficacia e sicurezza per il trattamento delle forme recidivanti remittenti della SM (SMRR).
Questo studio di coorte multicentrico, osservazionale, acquisito retrospettivamente e corretto con il propensity score, ha utilizzato pazienti con SMRR, naïve alle terapie che hanno iniziato terapie di prima linea iniettabili od orali tra il 1 gennaio 2010 e il 31 dicembre 2017, per valutare l'impatto sul decorso di malattia nei pazienti.
Risultati
I pazienti arruolati sono stati divisi in due gruppi, vale a dire il gruppo dei pazienti con i farmaci iniettabili (IG) e il gruppo dei pazienti con farmaci (OG). Su una coorte di 11.416 pazienti, 4.602 sono stati arruolati (3.919 nel gruppo IG e 683 nel gruppo OG). Il gruppo IG aveva un tasso più alto di pazienti di sesso femminile (67,3% vs 63,4%, p <0,05) e un'età media inferiore (36,1 ± 10,9 vs 38,9 ± 11,8, p <0,001). Il tempo medio alla prima recidiva ha dimostrato un rischio inferiore nel gruppo OG (HR = 0,58; CI 95% 0,48–0,72, p <0,001). Tuttavia, non sono state riscontrate differenze tra i due gruppi per quanto riguarda il rischio di disabilità confermata (HR = 0,94; CI 95% 0,76–1,29, p = 0,941), mentre un rischio inferiore di interruzione del trattamento è stato riscontrato nel gruppo OG (HR = 0,72; CI 95% 0,58–0,88, p = 0,002).
Conclusioni
I dati del Registro Italiano Sclerosi Multipla suggeriscono che i farmaci orali di prima linea sono associati a un rischio inferiore di sperimentare una nuova ricaduta e di interrompere la terapia rispetto ai farmaci iniettabili. Da questo progetto sono derivate tre pubblicazioni scientifiche, incentrate sul confronto di prima linea del DMT.
D'Amico E, Zanghì A, Romeo M, et al. Injectable Versus Oral First-Line Disease-Modifying Therapies: Results from the Italian MS Register. Neurotherapeutics. 2021;18(2):905-919. doi:10.1007/s13311-020-01001-6
Zanghì, A, Avolio, C, Amato, MP, et al. First-line therapies in late-onset multiple sclerosis: An Italian registry study. Eur J Neurol. 2021; 28: 4117– 4123.
https://doi.org/10.1111/ene.15006
Zanghì A, Avolio C, Amato MP, et al. Real world comparison of teriflunomide and dimethyl fumarate in naïve relapsing multiple sclerosis patients: Evidence from the Italian MS register [published online ahead of print, 2022 Jan 2]. Mult Scler Relat Disord. 2022;58:103489. doi:10.1016/j.msard.2022.103489